Quel che resta del giorno … Il contributo di Loredana Gambuzzi
Caro Massimo, ti mando queste mie note come contributo al vostro dibattito visto che, come sai bene, ideativamente mi aveva appassionato ..
Quale palestra migliore di una metafora per comunicare quello che desideriamo?
E proprio perché metaforico, questo titolo può avere una pluralità d’interpretazioni, di sguardi per declinare ogni aspetto della vita: individuale, sociale, politico, religioso, tutti contesti rappresentabili fotograficamente …
“Quel che resta del giorno”, dunque una metafora poetica per una necessità di senso rispetto il nostro esistere che si dipana quotidianamente in giornate convulse, affannose, normalmente lontane da riflessioni meditate.
Ma anche “Quel che resta del giorno” come ricerca di senso per trovare l’essenza di una vita che scorre … magari chiedendosi cosa resta di quello che hai vissuto, per cosa hai lottato, quali simboli, quali passioni, ribellioni, sconfitte ci hanno accompagnato e ci accompagnano nel futuro per rilanciare nuovi percorsi, nuove sfide …
Fotografie che ci portano nel mondo “infernalmente poetico” del fotografo: foto naturalmente estetiche ma prive di (leziosi)estetismi, narrative perché svelano contenuti esistenziali, spiazzanti per i propri occhi e per gli occhi dei più.
Loredana
Lascia un commento